mercoledì 21 novembre 2007

VISITA DI ISTRUZIONE IN REPUBBLICA CECA E AUSTRIA

VISITA DI ISTRUZIONE IN REPUBBLICA CECA E AUSTRIA17 – 23 FEBBRAIO 2008

Domenica 17 febbraio 2008
Ore 4.00 Partenza da Chatillon verso Vienna (1014 Km)
Ore 18.00 Arrivo a Vienna e sistemazione in albergo

Ore 19.30 Cena libera in centro città
Ore 22.30 Pernottamento in albergo

Lunedì 18 febbraio 2008
Ore 8.30 Prima colazione
Ore 9.00 Tour della città in pulmann (Karlsplatz – Karlskirche – Karl Marx Hof – Prater – Hundertwasser Haus - - Belvedere)

Ore 12.30 Pranzo libero in centro città
Ore 14.30 Visita al MuseumsQuartier Wien (Arcchiytekturzentrum Wien – Museo d’Arte Moderna Leopold Museum) – Haas Haus in Franziskanerplatz – Loos Haus

Ore 19.30 Cena libera in centro città
Ore 22.30 Pernottamento in albergo

Martedì 19 febbraio 2008
Ore 8.30 Prima colazione
Ore 9.00 Visita al Palazzo della Secessione, Postsparkasse, Padiglioni di Karlsplatz - Case di Wagner)

Ore 12.30 Pranzo libero in centro città
Ore 14.30 Visita al Schönbrunn

Ore 19.30 Cena libera in centro città
Ore 22.30 Pernottamento in albergo

Mercoledì 20 febbraio 2008
Ore 7.00 Prima colazione
Ore 8.00 Partenza in pulmann destinazione Praga (295 Km)

Ore 11.30 Arrivo e sistemazione in albergo
Ore 12.30 Pranzo libero in centro città
Ore 14.30 Visita al Castello di Praga e alla Cattedrale di San Vito.

Ore 19.30 Cena libera in centro città
Ore 22.30 Pernottamento in albergo

Giovedì 21 febbraio 2008
Ore 8.30 Prima colazione
Ore 9.00 Visita alla Sinagoga e al cimitero ebraico al Palazzo Ginger e Fred.

Ore 12.30 Pranzo libero in centro città
Ore 14.30 Visita al Ponte Carlo, al Mulino del Gran maestro, alla Piazza e Municipio della città vecchia.

Ore 19.30 Cena libera in centro città
Ore 22.30 Pernottamento in albergo

Venerdì 22 febbraio 2008
Ore 7.30 Prima colazione
Ore 8.00 Partenza verso Mathausen (250 Km)

Ore 11.00 Visita al Campo di concentramento)

Ore 13.30 Pranzo nei pressi di Mathausen
Ore 14.30 Partenza verso Saliburgo (149 Km)

Ore 16.00 Sistemazione in albergo e visita della città

Ore 19.30 Cena libera in centro città.
Ore 22.30 Pernottamento in albergo

Sabato 23 febbraio 2008
Ore 8.00 Prima colazione e preparazione bagagli
Ore 9.00 Visita al centro storico di Saliburgo (casa di Mozart – casa natale di Mozart – Residenza)

Ore 12.00 Pranzo libero in centro città.
Ore 13.30 Partenza da Salisburgo verso Chatillon (729 Km)
Ore 23.30 Arrivo a Chatillon

Norme di integrazione delle vigenti disposizioni statali in materia di altezza minima e di requisiti igienico-sanitari dei locali di abitazione

Legge regionale 6 aprile 1998, n. 11
Normativa urbanistica e di pianificazione territoriale della Valle d'Aosta.

(B.U. 16 aprile 1998, n. 16)
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Art. 95
(Norme di integrazione delle vigenti disposizioni statali in materia di altezza minima e di requisiti igienico-sanitari dei locali di abitazione)
1. Il limite altimetrico al di sopra del quale è consentita, tenuto conto delle condizioni climatiche e di esposizione e della tipologia edilizia delle singole località, una riduzione dell'altezza minima interna utile dei locali abitabili a metri 2,55, è di 300 metri sul livello del mare. L'altezza minima può essere inferiore a metri 2,55 ma, comunque, non inferiore a metri 2,40 nelle località site oltre 1100 metri sul livello del mare.
2. Nell'effettuazione di opere di restauro o di rinnovamento funzionale di fabbricati soggetti alla disciplina della l. 1089/1939, è consentito mantenere l'attuale situazione di fatto dei locali di abitazione limitatamente all'altezza interna utile, alla superficie degli alloggi monostanza e delle stanze da letto e di soggiorno e alla superficie finestrata apribile.
3. Nell'effettuazione di opere di risanamento conservativo o di ristrutturazione di fabbricati compresi nelle zone territoriali di tipo A, si applicano i limiti seguenti:
a) altezza minima interna utile dei locali di abitazione: metri 2,20; il limite dell'altezza minima interna utile dei locali di abitazione in metri 2,20 dev'essere inteso nei termini seguenti:
1) i piani aventi locali di abitazione con altezza minima interna inferiore a metri 2,20 devono, in sede di recupero, essere sopraelevati al fine di raggiungere tale altezza minima e possono mantenere tale altezza minima, qualora già esistente;
2) i piani aventi locali di abitazione con altezza minima interna maggiore di metri 2,20 possono, in sede di recupero, essere abbassati fino a tale altezza minima;
3) nei volumi esistenti aventi destinazione non abitativa possono essere ricavati locali ad uso abitazione con altezza minima interna pari a metri 2,20, anziché con altezza pari a quella prevista per i nuovi locali di abitazione, qualora le altezze dei volumi esistenti lo consentano;
b) superficie minima delle stanze da letto:
1) stanze per una persona: metri quadrati 7,50;
2) stanze per due persone: metri quadrati 11,50;
c) superficie finestrata apribile pari a quella esistente purché non inferiore a 1/32 della superficie di pavimento.
4. In caso di locali adibiti ad abitazione aventi altezza non uniforme, le altezze minime interne utili di cui ai commi 1 e 3 devono essere intese come riferite all'altezza media dei locali abitabili.
5. Le disposizioni di cui al comma 3 si applicano altresì ai fabbricati ubicati esternamente alle zone territoriali di tipo A purché classificati dal PRG di pregio storico, culturale, architettonico o ambientale.
6. Per quanto non previsto dal presente articolo, si applicano le disposizioni statali in materia igienico-sanitaria relativamente all'altezza minima ed ai requisiti igienico-sanitari principali dei locali di abitazione.
7. I fabbricati destinati ad abitazione e quelli destinati ad albergo, commercio o uffici devono essere serviti da canne fumarie per permettere il riscaldamento autonomo di tutti i vani. Per ogni 100 metri quadrati di superficie utile abitabile o, in ogni caso, per ogni unità d'immobile, vi è l'obbligo di installare una canna fumaria.
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5° - COSTRUZIONI - Pilastro in c.a.